Download lasapienza.zip (866 k) |
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA
"LA SAPIENZA"
FACOLTÀ DI ECONOMIA E COMMERCIO TESI DI
LAUREA OUTSOURCING
E
INTEGRAZIONE DEGLI ACQUISTI
IL CASO UNITEC
Relatore:
Candidato:
Chiar. mo Prof.
Gaetano Maria GolinelliPaolo Venturini
Matricola 05116863
Anno Accademico 1997-1998
INDICE – SOMMARIO
CAPITOLO I: DEFINIZIONE E MOTIVAZIONI ALLA BASE DELL'OUTSOURCING
I.2.1 Difficoltà nella gestione o nel controllo di una funzione aziendale
I.2.2 Mancanza di professionalità specifiche all'interno dell'azienda
I.2.3 Riduzione dei costi operativi
I.2.4 Situazione di difficoltà finanziaria
I.2.5 Necessità di attrarre capitali ed allocazione più efficiente delle risorse
I.2.8 Focalizzazione sul core-business
CAPITOLO II: IL PROCESSO DI OUTSOURCING
II.1 Analisi strategica iniziale
II.2 Definizione delle aspettative e degli obiettivi aziendali perseguibili tramite l'outsourcing
II.3 Individuazione di una lista di potenziali provider e loro selezione
II.4 Fase transitoria di trasferimento della gestione
II.5 Gestione delle relazioni con il provider
II.6 Outsourcing e Business Process Reengineering
CAPITOLO III: INCONGRUENZE ED ERRORI: IL RISCHIO DI INSOURCING
III.2 Eccessivo coinvolgimento del fornitore nel processo di decisione
III.3 Fornitore non scelto sulla base di referenze, reputazione o precedenti collaborazioni
III.4 Eccessiva enfasi su risparmi di breve termine tra gli elementi di decisione
III.5 L'insourcing
CAPITOLO IV: LE CLASSIFICAZIONI DELL'OUTSOURCING
IV.3 Transformational Outsourcing
CAPITOLO V: DATI STATISTICI E PROSPETTIVE
L'EVOLUZIONE DELLE POLITICHE DI APPROVVIGIONAMENTO
CAPITOLO VI: IL PROCESSO DI APPROVVIGIONAMENTO
VI.1 Evoluzione nella gestione della logistica
VI.2 Evoluzione degli approvvigionamenti nelle aziende industriali
VII.1 Group-Wide Quality Control
VII.3 Total Manufacturing Management – JIT
VII.4 Product-Process Development
CAPITOLO VIII: COSTO TOTALE DI ACQUISTO E LEVE COMPETITIVE
VIII.1 Scomposizione del costo totale di acquisto
VIII.2 Leve Competitive per la gestione degli approvvigionamenti
VIII.2.2 Leva "concentrazione delle forniture"
CAPITOLO IX: LA MISURAZIONE DEI RISULTATI
IX.5 Risultati ottenibili tramite criteri di misurazione nella gestione degli approvvigionamenti
OUTSOURCING DEGLI APPROVVIGIONAMENTI ED INTEGRAZIONE DEGLI ACQUISTI: IL CASO UNITEC
CAPITOLO X: L'OUTSOURCING DEGLI APPROVVIGIONAMENTI
X.1 Importanza dell'ubicazione
X.2 Integrazione degli acquisti
X.2.2 Confronto dei costi di approvvigionamento
X.2.3 Flusso della fornitura integrata
X.2.4. Esempio di richiesta integrata / ordine integrato
X.2.6 Riduzione dei costi del materiale: il "consorzio virtuale" d'acquisto
CAPITOLO XI: ASPETTI GESTIONALI
XI.2 Incidenza delle interferenze sulla procedura
XI.3 Sistemi di pagamento e ricavi della Unitec
XI.4 Importanza del sistema informativo ed informatico
CAPITOLO XII: PROSPETTIVE TECNOLOGICHE, OPERATIVE E STRATEGICHE
XII.1 Prospettive collegate allo sviluppo delle tecnologie telematiche
XII.2 Introduzione modulare e formule di outsourcing "parziale"
XII.3 Prospettive strategiche: i vantaggi connessi ad una molteplicità di ubicazioni
Indice delle figure e delle TABELLE
Il presente lavoro si basa su un'esperienza professionale svolta dal dicembre 1995 al maggio 1997 presso l'impresa Unitec High-tech-Industrieprodukte-Vertriebs GmbH, con sede in Augsburg (Germania).
Tale azienda costituisce probabilmente il primo esperimento di outsourcing completo applicato alla funzione acquisti, nonché
alle connesse operazioni logistiche e di gestione del magazzino riguardanti
imprese a carattere prevalentemente industriale.
Partendo dall'esperienza pratica si è cercato successivamente di inserire le conoscenze acquisite sul campo in un contesto scientifico rappresentato dal dibattito accademico e manageriale in corso.
Da questa impostazione deriva il carattere concreto della presente tesi di laurea.
In considerazione della complessità e specificità della materia, al fine di consentire un agevole approccio all'argomento in trattazione, si è ritenuto essenziale sintetizzare in primis il quadro generale di riferimento costituito dal concetto di outsourcing e dal relativo processo di implementazione. Tale introduzione, oggetto del primo capitolo, servirà a delineare diversi concetti che verranno ripresi nella successiva analisi.
Esaurita preliminarmente tale fase, comunque sostanziale, si potrà affrontare una dettagliata esposizione della problematica attinente all'ambito di interesse specifico della presente trattazione: gli approvvigionamenti nelle imprese manifatturiere.
Dal quadro complessivo, in tal modo delineatosi, seguendo un procedimento che dal generale muove al particolare, si approfondirà da ultimo l'analisi del caso aziendale oggetto principale del presente lavoro.
Una precisazione necessaria riguarda i termini con cui si indicheranno, nel prosieguo, le due parti tra le quali si instaura il rapporto di outsourcing.
Si parlerà genericamente di "cliente" con riferimento all'impresa che delega attività precedentemente svolte al proprio interno.
Più complesso si presenta, invece, il discorso per quanto riguarda l'altra parte, ossia il fornitore di servizi o prodotti in outsourcing.
Nella letteratura italiana, costituita principalmente da articoli di riviste o quotidiani economici, viene spesso utilizzato il termine "outsourcer". Tuttavia tale termine non trova alcun riscontro nella più ampia ed approfondita letteratura di origine anglosassone.
Si è preferito, pertanto, indicare il fornitore in questione con i più appropriati termini "provider" o "vendor".
Un'ulteriore precisazione va fatta con riferimento ai termini che, in corso di trattazione, si utilizzeranno come sinonimi di outsourcing, ossia decentramento e terziarizzazione.
Con la locuzione "decentramento produttivo" veniva indicato negli anni '70 quel processo, che traeva origine dal quadro istituzionale e sindacale dell'epoca e che aveva portato grandi imprese a decentrare fasi di lavorazione presso imprese più piccole, trasformandosi, per quanto riguarda quelle fasi, da produttori a committenti.
Il termine "terziarizzazione" nasce in un contesto completamente diverso, indicandosi con esso l'aumento di importanza del settore dei servizi rispetto a quello della produzione agricola ed industriale. Tuttavia è sempre più diffuso un suo utilizzo in ambito aziendale per esprimere sostanzialmente il concetto di decentramento.
Sebbene questi vocaboli abbiano un'origine ben distinta da quella del concetto di outsourcing, essi sono ampiamente utilizzati nella letteratura italiana in qualità di sinonimi di quest'ultimo. Si è pertanto deciso, in ragione anche di esigenze espositive, di adottare una simile scelta.
Non è sembrato appropriato, in questo caso, il riferimento alla letteratura di origine anglosassone, la quale utilizza il termine "subcontracting" come principale sinonimo di outsourcing.
Top| Pag. 2| 3| 4| 5| 6| 7| 8| 9| Next >>
>> Home Page << |