CAPITOLO I: GESTIONE DELLA SUPPLY CHAIN
1.4 Make or Buy? Due alternative strategiche
All'interno delle analisi di carattere strategico, ancor prima che economico (analisi costi/benefici), di creazione di un
vantaggio competitivo durevole e difendibile, si aprono per l'organizzazione aziendale due possibili strade, la scelta
di una delle quali è fortemente condizionata dalla componente tecnologica.
Da un lato vi è la soluzione della specializzazione. L'impresa si concentra nel suo core business, ovvero esternalizza
e ricorre al mercato puro per tutta quella serie di attività connesse ma non rientranti nell'attività tipica dell'imprenditore
preso in considerazione, e non decisive nella creazione di valore per l'azienda stessa.
L'impresa si avvale quindi di un'organizzazione snella e flessibile alle turbolenze di mercato, ed è dunque pronta a fronteggiare in maniera più efficace
le congiunture negative.
Il web fa sicuramente la sua parte, facilitando l'imprenditore nelle azioni di Market Intelligence, ovvero in quelle azioni
che portano al reperimento delle migliori condizioni di acquisto presenti sul mercato e che permettono l'abbattimento
dei costi di transazione.
Gli approvvigionamenti, di natura strettamente transazionale, sfruttano al meglio, in questo caso, le economie basate sulle
quantità acquistate, e in ogni caso determinano bassi costi di switching da un fornitore all'altro.
Tuttavia, la soluzione del ricorso al mercato (Buy), pur permettendo un potenziale accesso all'innovazione, concede all'imprenditore
poco spazio alle possibilità di differenziazione, poiché attuando transazioni spot, questi si basa in modo decisivo su standard
di mercato (vedi figura 2).
Al contrario, con le scelte di Make (figura 2), si va verso l'integrazione verticale. L'impresa adotta un'organizzazione più rigida
e gerarchica, che però le permette di beneficiare di una maggiore possibilità di differenziazione e personalizzazione
del proprio prodotto/servizio.
La minore flessibilità è quindi accompagnata da maggiori costi (non in tutti i settori), dovuti alla minor efficienza del
processo produttivo, che rappresenta il più delle volte il prezzo più alto da pagare.
L'azienda si avvale in questo caso, di un controllo esclusivo della tecnologia, che è congeniale al tipo di attività che
l'impresa svolge, attraverso l'uso di software su misura, a volte anche proprietari.
1.4.1 Complessità descrittiva e specificità del componente da acquistare
La complessità descrittiva limita la convenienza dell'outsourcing da parte del potenziale cliente, ed è data da elementi che accrescono i costi di transazione per il cliente, in particolare
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