Secondo i dati attualmente disponibili, attraverso la fornitura integrata è possibile stimare una riduzione delle componenti
cartacee attorno al 90%.
In particolare, un impresa cliente di Unitec nei primi 16 mesi in cui gli approvvigionamenti sono stati gestiti attraverso la
fornitura integrata, ha ridotto il numero di bolle da 1321 ad 85, con una riduzione pari al 93.56%, ed il numero di fatture da
1000 a 40, con una riduzione pari al 96.00%,. Riassumendo possiamo dire che i costi diretti tagliati riguardano:
- Il settore acquisti: grazie all'unificazione ed alla graduale riduzione delle richieste e degli ordini, dei solleciti, delle traduzioni, ecc.;
- Il settore amministrativo: in conseguenza al poter di gestire una sola fattura che unifica più posizioni e più fornitori fino eventualmente ai vettori, ed effettuare cosi' un solo pagamento ad un solo fornitore (il procurement-provider).
- Il settore logistico: una sola bolla di consegna, riduce e semplifica l'accettazione delle merci.
- L'archiviazione: la riduzione del numero delle transazioni (e dei relativi supporti cartacei) comporta un enorme calo del volume fisico delle archiviazioni e conseguentemente rende più semplice e preciso l'accesso ai documenti.
Inoltre si generano, indirettamente, ulteriori ottimizzazioni: viene ridotto l'uso del telefono e di tutti i mezzi di
comunicazione sia internamente all'azienda sia verso l'esterno ; vengono ottimizzati gli investimenti delle risorse verso il
core business; migliora l'efficacia della struttura organizzativa; migliorano i flussi logistici attraverso una migliore sinergia
con i vettori che consegnano la merce.
Di particolare interesse sono anche i risultati relativi alla gestione del magazzino nel tempo.
La conseguenza dell'esternalizzazione degli approvvigionamenti si ripercuote positivamente sugli indici di rotazione della merce
stoccata: potendo reperire la merce in modo istantaneo, è possibile ridurre la quantità di scorte sia dei beni strategici,
che dei beni non strategici che sono presenti in magazzino per poter essere eventualmente utilizzate al verificarsi di
situazioni non prevedibili (come improvvisi picchi di produzione o guasti agli impianti) e che nel tempo possono rivelarsi
inutilizzabili in quanto obsolete o deperite.
Tale concetto è graficamente rappresentato nelle Fig. 3.6, 3.7 qui di seguito riportate.
Fig. 3.6 : Andamento della quantità di merce nel magazzino di un impresa che utilizza il servizio di fornitura integrata.
Fig. 3.7 : Andamento dell'emissione degli ordini di fornitura integrata nello stesso periodo di tempo.
Nella Fig. 3.7 è riportato l'andamento della quantità di merce tenuta in magazzino, che come si può osservare in seguito
all'adozione della fornitura integrata con il passare degli anni diventa sempre più bassa, quasi a diventare nulla.
Nella Fig. 3.8 invece è indicato l'andamento del numero di emissioni di ordini, che con il passare diventano sempre più numerosi,
poichè la quantità di materiale diventa sempre maggiore.
Fig. 3.8 : Relazione tra numero di scorte nel magazzino e quantità degli ordini di fornitura integrata.
Nel grafico 3.8, sopra riportato viene posto l'accento sulla relazione nel tempo che esiste tra il numero di ordini effettuati
con la fornitura integrata e le scorte di magazzino; è evidente che tanto più si ricorre alla fornitura integrata, tanto più le
merci stoccate tendono a diminuire.
Naturalmente il servizio di fornitura integrata viene "personalizzato" da Unitec in base alle esigenze dei propri clienti,
per esempio concordando la frequenza degli arrivi della merce, oppure le frequenze e le modalità di pagamento,
o ancora selezionando i fornitori presso i quali Unitec potrà rivolgersi.