Nel dibattito sullo sviluppo futuro del BTB, molta attenzione è stata da sempre
posta sul sistema dei pagamenti tramite la rete. Parlare di sistema dei
pagamenti su Internet, porta inevitabilmente ad affrontare il problema relativo
alla sicurezza delle transazioni, considerato come uno dei principali ostacoli
allo sviluppo del commercio elettronico. Relativamente al canale BTB, tale
problematica è sentita in modo nettamente diverso rispetto al canale BTC in
quanto nei rapporti commerciali tra aziende gli importi delle transazioni,
essendo di elevato ammontare, molto difficilmente saranno regolati con
modalità online, pertanto ci si riferirà solo alle transazioni di modesto valore
economico.
Le modalità di pagamento, legate ai trasferimenti di fondi, si sono sempre
evolute nel tempo incidendo, in modo particolare, sulle modalità di
autorizzazione ai trasferimenti di saldi, da un conto ad un altro. Il salto
tecnologico, che di fatto ha permesso le transazioni virtuali, è stato determinato
dalla creazione del "circolante digitale¹" , utile per il raggiungimento di una
massa critica di implementazioni di progetti BTB.
Le imprese che effettuano transazioni online, sperano di ottenere dai partner
virtuali, lo sviluppo di soluzioni che permettano dei pagamenti veloci, sicuri,
economici, affidabili e possibilmente collegati a progetti sviluppati con Istituti
di Credito. Le principali remore del management aziendale in relazione ai
pagamenti online, concernono la possibilità di un “non riconoscimento”
dell’avvenuta transazione, ovvero della possibilità (peraltro non remota) che i
dati trasmessi vengano carpiti anche da terze parti che non partecipino alla
transazione e quindi nella scarsa sicurezza della riservatezza, garantita invece
dal sistema bancario. I principali modelli di pagamento elettronico, offerti
nell’attuale panorama, possono classificarsi in tre categorie²:
- Credit card based type
Questa modalità di pagamento, è basata sulle logiche del funzionamento delle
carte di credito. Il funzionamento, prevede una registrazione preliminare al sito
e l’invio di una password al cliente il quale, digitandola, trasmetterà in un
ambiente privato e controllato i dati relativi alla carta di credito aziendale ed
utilizzerà la stessa password per effettuare nuove transazioni senza la necessità
di trasmettere nuovamente i dati aziendali, ormai già registrati dal fornitore.
Un sistema di pagamento sicuro è fondamentale per le imprese³ in quanto
occorrono garanzie contro tutte le possibili fraudolenze, dalla generazione di
pagamenti inesistenti, al furto dei numeri delle carte di credito o password
finalizzato ad un successivo utilizzo non autorizzato.
L’esigenza della sicurezza, nasce esattamente nel momento in cui l’impresa
deve trasmettere il numero della carta di credito ed allora, molte aziende
informatiche, hanno sviluppato software che siano in grado di garantire la
sicurezza di tali passaggi. Tali software, si basano sul protocollo “SSL (Secure
Sockets Layer)”, il quale garantisce una cifratura dei dati, cosicché gli stessi
possono essere letti solo dall’Istituto di credito, ovvero dalla società, che
gestisce il pagamento. Tale protocollo, prevede una gestione sicura dell’intera
transazione, in modo tale da scongiurare le intrusioni nelle comunicazioni,
manomissioni e falsificazioni dei messaggi e dove il cliente interessato
all’acquisto di un prodotto, entra in un ambiente sicuro ancor prima di
effettuare la scelta del prodotto. La sicurezza per l’impresa infatti, è garantita in
tutta la fase d’acquisto, sino al completamento della transazione commerciale,
alla quale farà seguito l’effettivo pagamento, disposto dall’Istituto di Credito
sulla base dei dati dichiarati dall’impresa stessa, approntati a fornitura
avvenuta. Recentemente, sono stati predisposti dei sistemi ancor più sicuri,
quale il sistema della crittografia.
L’uso di semplici password infatti, non ha impedito l’intercettazione dei dati
aziendali, pertanto è nato tale sistema che permette di rendere illeggibili i dati
che vengono trasmessi, salvo l’uso delle chiavi di decifratura. Tanto maggiori
sono le chiavi utilizzate, tanto minori saranno i rischi connessi al furto dei dati.
Un altro sistema ideato per garantire la sicurezza nei pagamenti online, è quello
basato sul protocollo SET (Secure Electronic Transaction), sviluppato dalle
società VISA e MASTERCARD, l’uso del quale consente alle imprese
associate ed alle banche, certificate tramite delle "credenziali", di emettere
carte di credito virtuali, da utilizzare poi nei pagamenti/incassi.
- Check type
Gli assegni elettronici, vengono utilizzati in alternativa alle carte di credito,
quando l’ammontare della transazione, comincia ad assumere un valore
rilevante. Sempre con l’ausilio del sistema della crittografia, le imprese
acquirenti, dopo essersi registrate nel sito che gestisce la funzionalità di tali
sistemi di pagamento, emettono virtualmente assegni che saranno poi girati
elettronicamente nelle casse dell’Istituto cassiere al quale risulta collegata
l’impresa fornitrice.
- Cash type
Tale sistema, è basato sullo stesso funzionamento della moneta contante. Il
funzionamento prevede l’acquisto vero e proprio di denaro virtuale, sottoforma
di token, gettoni, da spendere poi nelle imprese fornitrici che aderiscono a tale
sistema.